20 novembre 2009

poi si vede.


ho iniziato con molta calma l’editing. però questa volta molta calma non ce l’ho. sono nervoso e ogni foto che mi metto a capire mi incazzo e se penso a quello che mi aspetta mi incazzo sempre di più. e non posso nemmeno fumare che nella casa dove sto adesso per fumare devo scendere in strada e allora mi passa la voglia. e c’ho qualche appuntamento e qualche festa e qualche persona da fargli le foto in famiglia, con la bambina piccola, e nessuno lavora, e lui pendola e lei gioca a tennis. ma ho superato la metà del mio tempo qui. il 29 me ne parto e ciò vuol dire che sono sulla strada del non me ne frega più niente. voglio il passo successivo. e il passo successivo è chiudermi in casa al computer e fare uscire qualcosa che abbia un senso. assolutamente. adesso vado a fare la spesa, mi compro delle sigarette che non fumerò, annullo tutto quello che ho pensato di fare nei prossimi giorni (a parte le gite) e ci do dentro che un senso lo trovo. come lo imposto sto lavoro? che gli dico? nel senso, davide monteleone che ne pensa della vita? lui come fa? quanto ci pensa? gli vengono i sensi di colpa? quando capisce che ha finito? crede che si possa essere veramente soddisfatti? parte e fa foto che tanto poi si vede oppure prima si vede? e se non si vede? a me non si vede niente. mi devo chiudere in casa. fortunatamente in questa casa c’avevano una stanza in più e adesso ci vivo io. assieme allo scorso trasloco. so simpatici però c’hanno la carta igenica gialla.

2 commenti :

eleonora ha detto...

questa foto sembra fatta in un bordello, non so se è la carta da parati o le pose dei protagonisti o l'attualità italiana che mi devia...forza robbbbertì non ti far prendere dall'ansia che sicuro tiri fuori qualcosa!!

boccaccino ha detto...

non ci sei andata molto lontana...