14 febbraio 2010

centottanta abbondanti.


e rendersi conto, alla vigilia di un’ulteriore partenza, che si va avanti a scuse. ogni scelta è così poco chiara che potrebbe essere dettata soltanto da un secondo fine. e rendersi conto che questo secondo fine non è poi secondo a nessuno. e mentre ce ne si rende conto si tira il freno a mano e la panda fa centottanta gradi sulla neve. così dolcemente che sembra tutto sotto controllo.

1 commento :

Annamaria ha detto...

in bocca al lupo...