8 gennaio 2010

brucomela.


oggi*, mentre parlavo con annamaria, il tevere era in piena. lei mi raccontava della sua festa di laurea, della musica, dell’alcol, della massa di gente, del resto e il tevere incazzato andava di fretta, si mangiava gli argini, raggiungeva gli alberi vicini coprendoli per metà. noi, ogni tanto, ci giravamo a guardarlo dalla riva un pò preoccupati, ma fondamentalmente sticazzi.
ho visto galleggiare una scatola di polistirolo che sembrava proprio godersela quella corsa a valle. divertita che tanto lei galleggiava. e passando quasi salutava come un bambino sul trenino che fa il tondo. o meglioancora sul brucomela. che stupide le scatole di polistirolo, ho pensato. quella in particolare, poi, incosciente come solo una scatola di polistirolo sa essere.
annamaria nel silenzio dice questo fiume mi evoca violenza. io le rispondo che è troppo piccola per spaventarmi.

*(l'altro ieri, ndr)

2 commenti :

Annamaria ha detto...

mmmh io non me la ricordo la scatola... :-((

boccaccino ha detto...

c'era, c'era...